martedì 27 gennaio 2015

IL GIORNO DEL RISPETTO

Domani è il giorno della memoria.
Un po' come dire che domani è Natale, Pasqua  Anukah o San Valentino, infatti ci saranno bacheche piene di frasi ad effetto, la tv trasmette film a tema, i vari personaggi pubblici dicono la loro, ci sono spot ad hoc, magari il Papa dirà qualche cosa.
Da Mercoledì tutto dimenticato .
Quello che non  va dimenticato è che nei lager, in giro per le città ,chiusi nei loro appartamenti o nascosti nelle cantine e nelle soffitte c'erano persone che avevano solo una colpa, la colpa di essere diversi(con tutto il rispetto verso la maggioranza delle vittime  di origine Ebraica,  non dimentichiamo che sono stati uccisi, omosessuali, rom e persone non gradite ai vari regimi,cosa che accade quotidianamente ancor'ora, diversi da chi, chi decide cosa è diverso ed in base a quale strana legge non PUO' esistere la diversità?
Nessuna , la diversità, la biodiversità ogni diversità, rende migliore il pianeta.
La giornata della memoria è una bella cosa, quest'anno inoltre ricorre il 70.mo anniversario ed è anche uscito un documentario inedito di Hitchook, evidentemente tenuto nascosto fino ad oggi per festeggiare questo anniversario, tra trent'anni il sequel, dicevo è una bella cosa, ma  davvero come per le già citate feste e giornate, restano poi solo involucri vuoti .
Quello che vorrei è una GIORNATA DEL RISPETTO che durasse trecentosessantacinque giorni l'anno per tutti gli anni che restano ad ognuno di noi,Salvini,LePen,Jaidhisti,omofobi,antianimalisti e chiunque si senta superiore a questo/quello compresi (sono figli di questo mondo pure loro),
Non mi stancherò mai di dire, scrivere,(fare -baciare-lettera-testamento)che con una vera cultura del rispetto ,non ci sarebbero eccidi,omicidi,femminicidi,figlicidi,canicidi,gatticidi,gaycidi,anzianicidi e qualsiasi -cidio volete aggiungere.
Ma il rispetto è difficile, non solo da insegnare è difficile da spiegare ed a volte è difficile da trovare anche in noi stessi, ma si può fare ,partendo dalle piccole cose, come ascoltare comprendendo gli altri e soprattutto seguendo il proprio pensiero e ciò che il cuore suggerisce, non i guru o gli indottrinatori di folle che mettono il cappio al pensiero con i loro falsi dogmi e le loro fobie artatamente diffuse.
Abbiate rispetto e ne avrete in cambio .
Rispetto,non significa baciare il culo a nessuno, rispetto è anche semplicemente starsene seduti su una panchina anche se non si condivide il pensiero dell'altro,bere un caffè con chi è più abbronzato di noi, non invadere l'esistenza altrui con consigli non richiesti , accettare gli amori degli altri e ...la lista sarebbe lunga ed ho già detto troppo .
Se volete una storia accaduta in altri tempi la potete leggere qui , forse non ci crederete invece è accaduto e con toni meno leggeri di quelli usati per raccontare .