lunedì 3 maggio 2010

ARTE,artisti e cialtroni tra fuffa e vanità

 l'ultima considerazione,poi non mi faccio più seghe mentali carpiate e non tedio più il mio spazietto web con i suoi micronumeri.


Considero arte ciò che sa trasmettere emozione,sia essa musica ,arte visiva ,architettura ,poesia e via così;l'altra sera stavo considerando tra me e me l'idea di mettere una macchina da cucire al posto della mia facciona oppure pennini e carta o altro che mi rappresentasse.
contemporaneamente ho visto la notifica del vernissage di Tom Porta e mi sono ricordata di questo suo quadro,essendo snob e  intellettualmente contorta gli ho chiesto se potevo abusarne ,risposta :"puoi"(adoro questi permessi stringati senza fronzoli.
Così come adoro l'arte di Tom,i quadri sembrano sgorgare dal nulla ,molti si diranno :oh ma chiunque saprebbe fare una cosa del genere,bene è una frase che sento spesso soprattuto dagli artisti frustrati e dentro di me mi dicono ,ed allora xchè non crei qualcosa che sappia dare emozioni.
Secondo me diventa arte solo ciò che sa trasmettere emozione ciò che non ha bisogno di essere spiegato,ciò che il nostro io percepisce(ovviamente serve una dose anche minima di sensibilità)ma con percepire non intendo mettersi in coppia davanti ad un opera creata da terza persona ed elucubrare su ciò che l'artista vuole comunicare ,nel 99 per cento dei casi si fa la figura degli imbecilli,come i degustatori di vino della domenica che si fanno infinocchiare da vino in bric spacciato per bottiglia num.7 di una produzione di 99 litri ci trovano tutti i pregi possibili immaginabili soprattutto se tirano fuori 10 euro per 10 gocce di nettare porto con il contagocce .
Ma sto divagando,dicevo che serve una buona dose di sensibilità o forse semplicemente aprire il proprio animo alla percezione delle emozioni ,lasciarsi colpire è un attimo,si passa di fronte ad un oggetto,oppure ci si gira all'improvviso e avanti noi c'è qualcosa che ci da un pugno nello stomaco ,per la  bellezza intrinseca che fa esplodere in noi .
Essendo la bellezza soggettiva ,molti trovono più facile l'uniformarsi ad immagini e stereotipi proposti in massa(poco carinamente li chiamo i pecoroni dello stile da discount e con ragione)xchè sapersi guardare dentro evolversi o anche solo esercitare il proprio gusto è un lavoro troppo difficile.
Passiamo per poche righe al perchè un'artista crea?
Perchè vuole diventare ricco famoso osannato dalle folle e posare ad intellettualoide annoiato ovvio no?
Un'artista crea perchè ha un bisogno incontenibile di tirare fuori il suo universo interiore,ma ad un certo punto ciò che crea non può restare solo suo altrimenti sarebbe una sterile e continua masturbazione senza mai godere(questa bellissima definizione è del fù Andrea Pazienza ,un grande fumettaro che ci ha lasciati troppo presto e con troppe poche perle )ovviamente ci vuole coraggio a condividere,perchè si sa a prescindere che non arriveranno quasi mai solo apprezzamenti ma critiche ed affossamenti,ovviamente chi critica in maniera poco costruttiva si sa che è roso dal tarlo della gelosia e parla per lo più per esercitare le corde vocali,chi critica a volte non ha nemmeno i titoli per farlo con scienza o coscienza ,mentre chi mostra sempre sperticato entusiasmo non sempre è sincero,l'apprezzamento sincero sempre in tutte le cose sta nel mezzo.
Credo di aver divagato sul nulla e sul niente solo per approfitare biecamente della gentile concessione
il sito di Tom lo trovate qui  http://www.redsectorart.com/porta/index.php 
inoltre se siete a Milano o dintorni ed amate l'arte è in programma il vernisage di :"extinction agenda III" .
Questo suo quadro(ma ce ne sono molt ltri che mi danno pugnetti nello stomaco e non lo dico per piacceria ,ma con la più totale e sincera amicizia ed ammirazione)in fondo mi rappresenta,non solo mi ricorda la vecchia singer della mia nonna su cui imparai l'abc del cucito,ma è così che mi sento a volte ,un oggetto di pregio abbandonato in un campo perchè non più utile mentre in una vita parallela sicuramente uso questa singer mentre il mio assistente di studio rincorre una cavaletta e di tanto in tanto ci perdiamo a guardare verso il vuoto dell'orizzonte in un silenzio dove tutto è calma e pace ,insomma se esiste un'aldilà vorrei che fosse così.
Grazie  per creare questi mondi TP.

2 commenti:

  1. Splendido quadro, tante immagini sono evocative per vari motivi, ricordi, colori che piacciono, icone che ci rappresentano...
    ma anche se un'immagine ti rappresenta non sostituirla alla foto del profilo, mi piace da matti, è raffinata, hai un viso molto elegante...in perfetta armonia con ciò che scrivi!!!

    Sandy

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  2. Sandy mi fai arrossire :)
    grazie per le tue belle parole .
    smack

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